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Popolazione: 2.187 abitanti
Superficie: 32,77 kmq



Territorio
Il tratto di strada tra Molare e la frazione Olbicella, scavato in un canyon a strapiombo sul torrente, è uno dei tratti più piacevoli dell'Appennino: in estate la presenza di laghetti e specchi d'acqua dai colori azzurri e verde intenso invita a un bagno ristoratore. Molare si presenta come un agglomerato di case arroccate su un poggio. Il centro storico di impianto ligure fu restaurato con buon gusto nel XIX secolo dall’architetto D’Andrade. Un tempo la maggiore risorsa del paese consisteva nella coltivazione della vite, la quale domina ancora oggi incontrastata sulle colline poste a ridosso dell'abitato e famose per il dolcetto.

Cenni storici
I marchesi del Bosco furono i primi signori di Molare. Per motivi di sicurezza, verso il 1250, all'ombra del loro castello, si addensò la maggior parte della popolazione delle campagne proveniente dagli antichissimi borghi di Cerriato e di Campale. In seguito Agnese, unica erede di Guglielmo marchese del Bosco ramo aleramico, sposò Federico dei marchesi Malaspina di Gavi, portandogli in dote metà delle terre di Molare, Cremolino, Cassinelle, Morbello. Dell'antico castello, dimora dei marchesi del Bosco, Malaspina e Spinola, come pure della torre e della porta detta del Ponte, non rimane più alcuna traccia.

Contatti
Piazza Marconi
15074 Molare (AL)
Tel. 0143-888121
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www.comune.molare.al.it