Il territorio del Parco Naturale delle Capanne di Marcarolo è collocato nel cuore dell’Oltregiogo, nell’estremo sud della Provincia di Alessandria, nell’area dominata dal massiccio del Monte Tibbio che gode di una suggestiva vista del Golfo Ligure.
Il Parco si distingue per l’abbondante presenza di corsi d’acqua (tra gli altri, il Gorzente, il Lemme, il Piota e lo Stura) e di zone umide e si sviluppa su di una superficie di circa 8.000 ettari tra i comuni di: Bosio, Casaleggio Boiro, Lerma, Mornese, Tagliolo Monferrato e Voltaggio.
L’ambiente si caratterizza per una vegetazione prevalentemente erbacea ed arbustiva, con frequenti affioramenti di micro torbiere.
Data la sua collocazione, risente evidentemente del clima mediterraneo per la vicinanza al mare che determina una notevole presenza di rettili. Tra gli altri animali che trovano nel Parco un habitat favorevole: volpi, cinghiali, tassi, faine, donnole, caprioli, oltre a poiane, gheppi e sparvieri.
Un’altra caratteristica del territorio è quella di ospitare specie vegetali uniche e rare come il Cerastium Utriense, (presente esclusivamente in questa zona), la Viola Bertolonii, le Rose selvatiche, il Linum Campanulatum e l’Erica Carnea.
All’interno dell’Area Parco sono segnalati con apposite bacheche e segnavia ben 18 itinerari di visita, oltre a tre aree attrezzate, collocate in loc. I Foi a Bisio, Ponte Nespolo e in loc. SP n.160.
E’ anche presente un sentiero guidato lungo il Lago della Lavagnina e percorsi sterrati fruibili in MTB e a cavallo.
Nel Parco è presente un punto informativo in loc. Capanne di Marcarolo (Bosio)
Tel. n. 0143.684048.
Apertura: aprile/15 ottobre: mercoledì, sabato, domenica e festività; 1/5 agosto: anche il martedì, giovedì e venerdì.
A Voltaggio è collocato il Centro di documentazione per la storia e la cultura locale:
Tel. n. 010.9601512.
La sede del Parco è situata a Bosio, via Umberto I n. 32°.
Tel. n. 0143.684777
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